Albert Uderzo e le sue (non più) presunte origini opitergine


Nella notte del 24 marzo è deceduto per un arresto cardiaco, a 92 anni, il grande fumettista italo-francese Albert Uderzo, noto in tutto il mondo per aver creato nel 1959, insieme al collega René Goscinny, la serie a fumetti di Asterix, una delle più fortunate e amate saghe a fumetti di tutti i tempi, con oltre duecento milioni di copie vendute, un centinaio di traduzioni e varie trasposizioni cinematografiche.

La serie raccontava le vicende di un villaggio gallico e della sua strenua difesa contro l’occupazione romana, che trattava scherzosamente pregi e difetti dei popoli europei attraverso i loro stereotipi.

Uderzo, figlio di emigranti italiani (padre vicentino e mamma ligure), è noto dalle nostre parti anche per le presunte origini opitergine della sua famiglia.

L’ipotesi gira da molti anni ed è dovuta principalmente all’evidente somiglianza del cognome con il nome della città di Oderzo; tuttavia non è mai stata avvalorata da fonti attendibili. Lo stesso Albert ne era al corrente: come dimostra la foto, in passato visitò la città e fu suggestionato dall’ipotesi che i suoi antenati provenissero da un centro relativamente importante in epoca romana, lui che era divenuto famoso per un fumetto ambientato proprio in quel mondo. Questo al punto che nella propria autobiografia si definì scherzosamente il discendente di un bambino salvato tra le rovine della città appena distrutta dai barbari.

Dove sta la verità? Maria Teresa Tolotto, conservatrice dell’archivio parrocchiale di Oderzo, ha ammesso che nelle sue ricerche nei registri, compresi quelli civili, non ha ancora riscontrato la presenza di una famiglia Uderzo in città. Però i cognomi uguali a nomi di città sono genericamente di origini ebraiche (si pensi all’ebreo Emanuele Conegliano, nome alla nascita del celebre Lorenzo Da Ponte) ed è fuori discussione che nella comunità ebraica opitergina ci fosse anche una famiglia Oderzo. L’ipotesi ci è stata confermata anche dal dott. Giovanni Tomasi del Circolo Vittoriese Ricerche storiche, studioso delle comunità giudaiche in sinistra Piave, il quale ha aggiunto che nel corso degli anni il cognome ha subito delle variazioni tipo appunto Uderzo o Oidirz (in lingua yiddish).

Grazie anche al contributo di un cugino italiano del fumettista contattato dalla Tolotto, si possono tirare queste conclusioni: all’interno delle comunità ebraiche residenti nel territorio opitergino (quindi non necessariamente in città, ma anche per esempio a Portobuffolè) esistevano delle famiglie Oderzo; come spesso capitava emigrarono altrove; un ramo della famiglia residente a Venezia ottenne dalla Serenissima la licenza di effettuare prestiti su pegno in Istria; da lì in seguito si trasferì nuovamente, stavolta a Piovene Rocchette, città natale di Silvio Leonardo Uderzo, padre del disegnatore, il quale a sua volta emigrò in Francia agli inizi del Novecento. Fine della storia.

L’Azione, domenica 5 aprile 2020

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