Nel frattempo ieri sera ci siamo visti il nostro secondo concerto dei Marlene Kuntz, ancora una volta aggratis. La prima volta fu l’estate scorsa e il sottoscritto entrò gratis per una serie di coincidenze che odoravano quasi di miracolo. Un giorno magari se ho tempo vi posto l’intera storia…
A Vascon, sarà stato per l’ambiente più simile ad una "sagra" e per il palco così vicino al pubblico, i Marlene non sono riusciti a riprodurre quell’aurea di "sacralità" che crearono sul palco del MarcOnFestival. Due ore di concerto e cinque pezzi suonati dopo essere usciti e tornati sul palco (ma perchè fanno tutti così?), tra cui la mitica "Sonica" chiesta a gran voce dal pubblico. Godano ha ringraziato il pubblico più volte rispetto all’anno scorso, quando il suo attegiamento "altezzoso" contrastò, è molto, con la grande umiltà di Manuel Agnelli e gli Afterhours che salirono sul pubblico subito dopo. In soldoni hanno tirato sicuramente un po’ i remi in barca, ma è stato comunque un buon concerto. Al termine grazie alla complicità di alcuni membri dello staff siamo riusciti a farci autografare due poster da tutti i componenti del gruppo! Che figata!
Un po’ impacciato, ma di certo bravo, Gianni Maroccolo, il 45enne nuovo bassista del gruppo, incitato più di una volta dal pubblico. Per chi non lo sapesse il "Marok" rappresenta un pezzo di storia del rock nostrano degli ultimi 20 anni: con i Litfiba registra "Desaparecido" (1985) e "17 Re" (1986), due pietre miliari del rock italiano anni ’80; nel 1989 lascia il gruppo di Piero Pelù, che da allora entra in piena fase di declino, per entrare nei CCCP fedeli alla linea coi quali incide "Epica Etica Etnica Pathos" (1990). In seguito suona con i Consorzio Suonatori Indipendenti e contemporaneamente fa il produttore discografico lanciando i Marlene Kuntz e il loro primo mitico album "Catartica" (1994). Con i C.S.I. metterà la sua firma su un’altra pietra miliare nostrana: "Linea Gotica" (1996). Ha prodotto tra gli altri anche i Per Grazia Ricevuta, la Bandabardò e i Timoria. Recentemente ha deciso di sostituire personalmente il vecchio bassista dei Marlene che ha lasciato il gruppo. Grande!