IndipendenzaSonora, come procede

A scanzo di equivoci, come direbbe il mio docente di Matematica B, abbiamo deciso che IndipendenzaSonora non sarà uno concorso ma un "semplice" concerto. Questo dopo brevi colloqui con un paio di componenti dei gruppi. Certo poi sarà la maggioranza a decidere quando ci troveremo in riunione tra un mesetto circa, e quindi al limite saremo ancora in tempo per cambiare di nuovo idea.

Speriamo di suonare noi invece, porca miseria…

Riguardo alla questione patrocinio, l’Amministrazione ancora non si è fatta sentire. E il concerto non è segnalato sul QUI Oderzo nuovo, ma in fondo chi se ne frega…

I Jennifer Gentle ci hanno scritto! Toghissimo!

Ci ha scritto Marco, il webmaster (presumo) dei Jennifer Gentle. Ci ha detto che Alessio, il batterista del gruppo, ha saputo che abbiamo fatto la cover del loro ultimo singolo "I do dream you" e che vuole sentirla… ci toccherà registrarla adesso, cavolo… Dario prepara la sala prove! E venerdì sera tutti a vederli a Mogliano Venetoo!

I Marlene Kuntz a Vascon

Nel frattempo ieri sera ci siamo visti il nostro secondo concerto dei Marlene Kuntz, ancora una volta aggratis. La prima volta fu l’estate scorsa e il sottoscritto entrò gratis per una serie di coincidenze che odoravano quasi di miracolo. Un giorno magari se ho tempo vi posto l’intera storia…

A Vascon, sarà stato per l’ambiente più simile ad una "sagra" e per il palco così vicino al pubblico, i Marlene non sono riusciti a riprodurre quell’aurea di "sacralità" che crearono sul palco del MarcOnFestival. Due ore di concerto e cinque pezzi suonati dopo essere usciti e tornati sul palco (ma perchè fanno tutti così?), tra cui la mitica "Sonica" chiesta a gran voce dal pubblico. Godano ha ringraziato il pubblico più volte rispetto all’anno scorso, quando il suo attegiamento "altezzoso" contrastò, è molto, con la grande umiltà di Manuel Agnelli e gli Afterhours che salirono sul pubblico subito dopo. In soldoni hanno tirato sicuramente un po’ i remi in barca, ma è stato comunque un buon concerto. Al termine grazie alla complicità di alcuni membri dello staff siamo riusciti a farci autografare due poster da tutti i componenti del gruppo! Che figata!

Un po’ impacciato, ma di certo bravo, Gianni Maroccolo, il 45enne nuovo bassista del gruppo, incitato più di una volta dal pubblico. Per chi non lo sapesse il "Marok" rappresenta un pezzo di storia del rock nostrano degli ultimi 20 anni: con i Litfiba registra "Desaparecido" (1985) e "17 Re" (1986), due pietre miliari del rock italiano anni ’80; nel 1989 lascia il gruppo di Piero Pelù, che da allora entra in piena fase di declino, per entrare nei CCCP fedeli alla linea coi quali incide "Epica Etica Etnica Pathos" (1990). In seguito suona con i Consorzio Suonatori Indipendenti e contemporaneamente fa il produttore discografico lanciando i Marlene Kuntz e il loro primo mitico album "Catartica" (1994). Con i C.S.I. metterà la sua firma su un’altra pietra miliare nostrana: "Linea Gotica" (1996). Ha prodotto tra gli altri anche i Per Grazia Ricevuta, la Bandabardò e i Timoria. Recentemente ha deciso di sostituire personalmente il vecchio bassista dei Marlene che ha lasciato il gruppo. Grande!

 

Novità sul blog

Sì è vero stiamo trascurando un po’ il sito ma in questi giorni siamo veramente impegnati… i vistatori però ci stanno trascurando ancora di più (0 commenti negli ultimi 7 giorni…).

Qualcuno mi ha fatto notare, ovviamente non tramite commento in questo blog, che ha avuto qualche difficoltà a trovare informazioni contenute su post vecchi, quindi nei prossimi giorni credo che inserirò un piccolo motore di ricerca interno.

 

Ci siamo ancora

E’ da un po’ di giorni che non postiamo, è che tra Grest ed esami non abbiamo veramente tempo. In questi giorni l’attività del blog quindi sarà minima. Intanto dopodomani tutti a vascon a vedere i Marlene Kuntz…

Problemi col template

Non sono ancora riuscito a capire il perchè a volte la lista dei post va a finire in fondo alla pagina. Boh. Forse diminuirò la grandezza predefinita del testo, vediamo se il problema si risolve…

Come si fa a lasciare commenti?

Per lasciare messaggi basta cliccare su il collegamento apposito "Commenti" posto sotto ad ogni post (ovvero porzione di testo). Compariranno sotto il post due finestre, una per inserire l’indirizzo della propria eventuale pagina personale e uno dove scrivere il commento. Tutti possono lasciare commenti, e senza iscriversi a Splinder.
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Lo scrivo perchè pensavo fosse sottointeso ma invece ho scoperto che non lo è: qualcuno ha tentato di commentare e non ci è riuscito. Adesso lasciate commenti a iosa!